A.C. Grandatese 1994-2014
 
A.C. Grandatese
 
Correva l'anno 1994…

Estate calda ed afosa, come al solito… di bar in bar per dissettarsi, un gruppo di persone, guidate da Aldo Roncoroni, decide che gli serve un passatempo… una delle cose che unisce questo gruppo di persone è la passione per il calcio… non si sa bene cosa sia, ma c'è qualcosa, soprattutto in Italia, che attira l'uomo verso un manto erboso che conosciamo tutti col nome di campo di calcio… così… davanti un campari col bianco, nasce l' A.C. Grandatese.

Ed il fatto che il rosso, del campari, ed il bianco siano i colori sociali non è proprio un caso… erano i tempi in cui il CSI a 11 era una sorta di ricovero per amanti del calcio di qualsiasi livello, e quando si dice qualsiasi, s'intende proprio qualsiasi!!! La tendenza, ovviamente, è verso i livelli più bassi.

E' tutto un gioco e la prima stagione si conclude con molti pareggi e solo 2 vittorie, entrambe contro la squadra dei Carabinieri… il che è tutto dire… ma la passione per il calcio, si sa, è come una droga, è peggio di una droga. Dai cortili delle case popolari al Santiago Bernabeu di Madrid, lo spirito, anche un po' ignorante, di chi gioca una partita è sempre lo stesso… volere vincere… come diceva il grande Boskov "testa giocatori buona solo per portare cappello!"

I campionati si susseguono, la squadra si rinforza attraverso sezioni di calciomercato che invece dell'Ata hotel di Milano si svolgono tra cooperative, bar e pub e che come merce di contrattazione non hanno le lire, ma birre medie, panini al salame, bottiglie di vino!! Ad oggi si stima che la Grandatese abbia visto passare oltre 150 ragazzi!!

Col passare degli anni, il livello del campionato CSI si alza, arrivando quasi a livello di una terza categoria. Tanto divertimento e tanta serietà nel condividere una passione come quella del calcio, fanno scorrere il tempo velocemente, e se solo ci si volta indietro, ci si accorge che sono passati già 20 anni.

Un episodio fondamentale nella storia della Grandatese si realizza nel 1998 quando, tramite votazione dei soci, viene acclamato presidente Ermanno De Filippi, che tutt'oggi ci guida nella nostra passione! E poi… 26 Giugno 2000… l'apice della nostra storia… Fino Mornasco spareggio per la vittoria del campionato… avversario, Cacciatori delle Alpi… risultato 1-1… si va ai calci di rigore…. quando Serra blocca l'ultimo rigore degli avversari, il tempo si ferma… E' la storia!! Grandatese campione provinciale!

Con compagni, mister, dirigenti, si condividono gioie e dolori della vita quotidiana. Abbiamo vissuto matrimoni, nascite di figli, malattie, divorzi, amicizie, litigate, momenti difficili ed emozioni intensissime. Sempre tutto sotto i colori bianco/rossi! Uno solo è riuscito a non perdersi neanche un giorno di Grandatese… il Senatore Ricky Paolino che dal 1994 ad oggi ha scritto e visto scrivere la nostra storia!

Cos'è il calcio a qualsiasi livello? Il calcio è creatività, acuisce i sensi e aguzza l'ingegno, forma il carattere ed educa alla responsabilità; insegna ad affrontare vittorie, sconfitte e frustrazioni, e insegna anche che è necessario sottostare a delle regole. Inoltre richiede la massima serietà, ma dona anche la più felice spensieratezza; esercita la disciplina e la collaborazione, risveglia il senso dell'ordine, reca ore di svago e rende liberi. Come sosteneva Shakespeare, se potessimo giocare tutto l'anno, lo sport diventerebbe noioso come il lavoro!

Il calcio è lo specchio della vita, con le sue gioie ed i suoi dolori. E come nella vita, è sempre di più il tempo che si ha per rifarsi da una sconfitta che il tempo per gustarsi una vittoria.

La Grandatese, in tutti questi anni, è stata un acceleratore di queste particelle, un campo magnetico di energie positive, che ha permesso e permette tutt'oggi a molte persone di stare insieme e condividere, non su facebook o su twitter, ma nello spogliatoio emozioni, gioie e dolori, passioni ed interessi comuni.

Grandatese… La gioia di vivere una passione! What else?